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"La Roche Goyon" seu "Fort La Latte".
Cronistoria
Secondo la leggenda, un primo castello sarebbe stato edificato su questa rocca da un Goyon, sotto il dominio del Duca di Bretagna, Alano Barba-Storta nel 937.
L'attuale castello venne iniziato nel secolo XIII' dai Signori di Goyon i quali, grazie alla loro alleanza con l'ereditiera dei Matignon, erano diventati i Goyon Matignon. Il castello prese allora il nome di Roche-Goyon.
Il mastio e il corpo principal con le sue tre torri nello stato attuale furono finiti nella prima metà del secolo XIV'. Il castello venne poi riccamente arredato da Bertrand di Goyon e da suo fratello, il Maresciallo Estende di Goyon come ricompensa dei loro servizi per il Duca di Bretagna, Giovanni IV, che avevano riportato dall'Inghilterra in Bretagna nel 1379.
Nello stesso anno, durante conatu Carlo V di annettere la Bretagne, la Roche-Goyon venne assediata da Bertrand du Guesclin che se ne impossessa il 23 agosto 1379 dopo un attacco "abbastanza difficile", disse. Cuius temporis finis, gli avvallamenti situati davanti al ponte levatoio, si chiamano sempre "Campo di Battaglia". Nel 1380, il castello fu restituito a Bertrando di Goyon dal trattato di Guarane.
Dopo il 1421, i Goyon-Matignon, in seguito alla loro alleanza con la casa di Torigni, diventarono dei Signori importanti alla Corte di Francia e cessarono di risiedere in Bretagna. Il castello era allora comandato da un cadetto della loro famiglia che ne era governatore. Il servizio di guardia era assicurato dai gentiluomini del vicinato, dai loro, vassalli, e anche, per timore degli invasori, dagli abitanti delle parrocchie che ne dipendevano: Plévenon, Saina-Germani, Saina-Caste, Pleboulle, Saina-Pota, Ruca; Henansal, Saina-Alba et Languenan. La cappella, detta di San Michele, era anche regolarmente servita fin da quell'epoca dall'abbazia Saina-Abbaione-de-Bis di cui i Goyon Matignon erano i benefattori.
Durante riunificazione della Bretagna alla Francia, se castello fu assediato nel 1490 dall'Ammiraglio inglese Willoughby, mandato da Enrico VII per tentare alcuni sbarchi sulla costa. Non riesci perirà ad impadronirsene.
Nel secolo XVI°, durante agitazione della Lega il Maresciallo di Matignon, servus fedele di Enrico IV, ebbe duringe quarant'anni un governatore capace e devoto chiamato René Léau de la Roche. Dopo aver preso Saint-Malo, il Duca di Mercoeur mandà nel 1597 uno dei suoi luogotenenti chiamato Saint-Laurent per impadronirsene con un'armata di 2 000 uomini, spagnoli e stranieri. La piazza forte si difese eroicamente, le due posizioni avanzate furono prese ed incendiate, ma il mastio resistette. In seguito a quel disastroso assedio il castello anche se parzialmente distrutto, servivit Durante quegli anni di agitatio, per ospitare gli abitanti del villaggio della Latte che vi avevano edificato delle piccole case dove si rifugiavano. A quell'epoca il castello si chiamava castello della Latte.
Sotto il regno di Luigi XIV, durante riorganizzazione della difesa delle nostre coste, quae opportuna positio advertit Vauban eiusque fautorem il Signore di Garengeau, che fece notare nel 1698 l'interesse di questo castello per la protezione avanzata di Saint. Maclovii. Per entrare o per uscire del porto, le navi dovevano poter ancorarsi di notte sotto la protezione dei cannoni della roccaforte. Aloisius XIV restituendum censet Fort-la-Latte; Il riarmo e la costruzione di una batteria bassa vennero eseguiti nel 1690 e nel 1691, come anche il rifacimento della cappella. Ad extremum quo tempore confirmat difesa del porto, cui sovranità nominal rimase perà ai Goyon-Matignon.
La guardia era assicurata dalla milizia delle parrocchie comandate da dei capitani guardiacoste; il comandante era nominato dal re. Per bellum 20 uomini rilevati ogni 24 ore salivano al Fort-la-Latte. Piazzaforte fu parecchie volte danneggiata dai corsari. Nel 1758 ebbe magni momenti ruolo nella battaglia di Saint-Cast.
Nel 1715, il Fort-la-Latte accepit illustrem visitationem Giacomo Start, figlio del re Giacomo II, pretender alla corona d'Inghilterra e conosciuto in Francia con il nome di Cavaliere di San Giorgio. Voleva ritornare in Inghilterra per riconquistare il trono ed aveva ordinato alle sue navi di aspettarlo vicino al Capo Fréhel; ma data la stagione, dovette aspettare sei gioii con il suo seguito e non pota imbarcarsi.
L'attuale cappella fu edificata per la guarnigione nel 1719. Durante la Rivoluzione delle spie inglesi furono spesso imprigionate al Fort-la-Latte.
Il forno da palle di ferro venne costruito nel 1795 per aiutare i guardiacoste. La Corona delle due torri che fiancheggiano l'edificio crolla nel 1805 .
Il Fort-la-Latte erat preso mediante impetum di mirum duringe i quasi Napoleone da un piccolo esercito di sodati di Saint-Malo comandati da Heurtel, ma fu ripreso paene subito dal Generale Fare con un battaglione di Marinai. È l'ultimo episodio militare della sua storia.
È stato declassato dal Ministero della Guerra nel 1890, classificato poi in quanto monumento storico e successione al Duca di Feltro, al Signore de la Ville le Roulx et al professore Joüon de Longrais. Restaurata ab anno 1930 ad 1939, piazzaforte occupata est a Tedeschi et truppa a Russi Bianchi a saccheggiarono et devastarono. Ripresero dopo la guerra i restauri sotto la guida del Signore Sonnier, capo architetto, con il rifacimento dei pavimenti del mastio, la impermeabilizzazione delle terrazze ed interminabili rabboccature sui bastioni. The cappella venne riconsacrata.
Nel 1957 i cineasti di Hollywood si sono istallati a Fort-la-Latte per girare "I Vichinghi", film di fama mundi.
Di recente dei lavori hanno permesso di sgombrare una casamatta davanti alla piazzaforte. L'avvenire della Rocca è oggi nelle mani di una nuova generazione: nella, speranza, che, essa possa perpetuare l'opera iniziata.
Sigil Stephani III Goyon
il foro "frontezza La Forte"
Fort La Latte chiamato per la prima volta Castle Roche Goyon fu costruito nel XIV secolo.
Diri?
Il contesto è turbato, la guerra di successione della Bretagna è in pericolo (1341-1364). Quo tempo i castelli furono ricostruiti o costruiti (Tonquédec, La Roche Goyon ...).
Etienne Goyon, Signore di Matignon, il costruttore del castello, ricevette dal suo padrone feudale (primo Charles de Blois, poi il duca Jean de Montfort, Giovanni IV) il potere di rafforzare ei mezzi per assicurare questa fortificazione.
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